pilole 2006 novembre/dicembre

alternative

black music

cinematic

jazz & instrumentals

pop music
world music

BT
"This binary universe"
Nuovo ambizioso progetto di Brian Transeau. Edizione limitata con dvd.
>>> Link and listen
[ file under: trance dance ]

AS ONE
"Planetary folklore 2"
As One alias Kirk DeGiorgio alle prese con il sequel del leggendario volume, pubblicato nel 1997 dall'etichetta Mo'wax e divenuto nel tempo un classico della techno-jazz. Brokentechnojazzsoul?
[ file under: as...kirk de giorgio ]

CHARLOTTE GAINSBOURG
"5.55"
Inclus The song that we sing. Paroles de Jarvis Cocker, Neil hannon et Air. Musiques de Air - Production Nigel Godrich. Che altro dire che non sia già stato detto e scritto del nuovo album della figlia di Serge Gainsbourg?
[ file under: french touch ]

BAUER
"The Bauer melody of 2006"
Sucking in Bacharach, Sinatea, Scott Walker, Tony Hatch, Jimmy Webb, The 5th Dimension, Jerry Goldsmith's TV and film scores. Performed by the pop-duo Bauer, autore nel 2004 di un bel dischetto di pop a la Saint Etienne chiamato Baueresque, & the Metropole Orchestra conducted by Vince Mendoza.
[ file under: pet sounds ]

GUTHER
"Sundet"
>>> Link and listen
[ file under: alternative pop ]

JOHN BELTRAN
"Human engine"
A beautiful collection of music featuring blissful sounds - the album showcases John's willingness to experiment with fresh ideas. A journey with this album, taking you from a cinematic dream world with touches of retro electronica. (exceptional records)
[ file under: da real chill out? ]

MIHO HATORI
"Ecdysis"
Miho Hatori, ex-lead chanteuse of the groundbreaking Cibo Matto, makes a triumphant return with her highly anticipated forthcoming release Ecdysis. The self-produced Ecdysis led Miho into new realms of electronic pop and world music...(ndr.: miho hatori @ myspace)
[ file under: cibo matto ]

BEAUTY ROOM
"S/t"
Messo sul piatto ho temuto un errore di stampa. Ma cosa ci fanno le arie alla Crosby, Stills, Nash (ndr.: Carry on per esempio) nella prima canzone del nuovo progetto a due mani dei due genietti della musica alternativa elettronica (e non) Kirk DeGiorgio e Ian O'Brien? Sono solo alla quarta canzone e l'album si sta 'spalmando' su territori jazz-rock anni settanta, la tastiera liquida poi ripresa negli anni novanta in epoca acid jazz. Saranno le atmosfere a volte westcoastiane (cfr.: Steely Dan primi albums), sarà che il synth di Kirk rimanda sempre e comunque ai suoi lavori di musica elettronica d'ascolto a nome As One ma temo che questo cd finirà nella mia discoteca casalinga.
[ file under: west coast era ]

GEIR JENSSEN
"CHE OYU 8201Me"
Geir altri non è che Biosphere, noto assemblatore di suoni elettronici negli anni novanta. Il disco in esame documenta una sorta di diario sonoro del viaggio da lui intrapreso nel 2001 per raggiungere Che Oyu, la sesta vetta mondiale armato unicamente di minidisc recorder e microfono. Spedizione conclusasi dopo 45 giorni a Katmandu.
[ file under: weather report ]

GESCOM
"Minidisc"
MiniDisc is very important to me. I've got MinDisc in the car, MiniDisc at home and MiniDisc in the studio. This is the first ever MiniDisc only release. 1998. Ristampato oggi, in cd.
[ file under: ?!? ]

LONG BLONDES
"Someone to drive you home"
Review NOT coming soon, anzi per nulla. Ho tentato di arrivare alla fine del cd ma all'ennesimo accenno al Franz Ferdinand sound mi ha fatto desistere.
[ file under: post-punk pop ]

SVARTE GREINER
"Knive"
A tenebrous selection of blood-drenched acoustic doom from one half of the norwegian duo Deaf Center. Taking influences from Angelo Badalamenti, Earth & Volcano the Bear.
[ file under: transgressions ]

PENTATONIK
"The five angels"
Nel 1994 usci Anthology, doppio cd che fu uno dei miei bestsellers dell'anno. Un bel giorno decisi di spedire le mie congratulazioni relative alla bontà della sua proposta musicale via fax all'autore. Dopo una decina di minuti scarsi, Simeon mi telefona direttamente in negozio. Momenti di buio totale e completa assenza di parole, sembra preistoria ma allora no internet e telefonini. Sta di fatto che passato l'imbarazzo iniziale, riesco a sostenere una minima conversazione col Simeon, il quale provvede anche a far recapitare al mio indirizzo un plico con una ventina di posters pubbblicitari del suo disco. E' uscito da qualche giorno un suo nuovo cd che contiene anche l'Ep Credo/Zeitgeist, pubblicato nello stesso anno ma non compreso nella doppia antologia.
[ file under: progressive electronica ]

ME'SHELL NDEGEOCELLO
"The article 3 Ep"
Ho tra le mani l'ultimissimo Ep di Me'Shell Ndegeocello, The article 3 Ep. Lo sticker evidenzia nouvel EP vocal, a sottolineare il fatto che si tratta di un ritorno alla consueta produzione vocale di Me'Shell e che prende le distanze dal precedente cd, Dance of the infidels, progetto concepito ma nel quale la nostra cantava poco o niente. L'Ep non è pubblicato dalla Maverick che aveva licenziato tutti i precedenti dischi ma per la Bismillah Llc., distribuzione Universal Music France. Cinque brani, in un paio la chitarra di Pat Metheny, Graham Haynes al cornetto e Oumou Sangare alla voce. Il pezzo che mi colpisce di più è il secondo, The sloganeer. Ritmo (quasi) drum 'n bass e una linea di basso peterhookiano che fa a pugni con A forest dei Cure. Per questo l'Ep è, secondo me o come direbbero gli inglesi, imho, a stunning release!
[ file under: slap & bass ]

PERNICE BROTHERS
"Live a little"
>>> Link and listen - Streaming audio
[ file under: balsamic pop ]

THE BIRD AND THE BEE
"Again and again and again and again"
Un'anticipazione, leggi ep di tre brani più un remix, dell'album in uscita a gennaio del duo Inara George, Greg Kurstin. Qui il loro myspace.
[ file under: blue notes ]

UNDERWORLD & GABRIEL YARED
"Breaking and entering"
La colonna sonora di Breaking and entering, nuovo film di Anthony Minghella, il regista de The english patient. Colonna sonora composta e realizzata a più mani dal duo inglese Underworld che, tra parentesi, dovreste conoscere un po' tutti ed il compositore francese Gabriel Yared che potreste conoscere in pochi, trattasi tra parentesi e tra l’altro, dell'autore delle musiche di L'amante, Possession, Betty Blue e per l'appunto Il paziente inglese. Colonna sonora che mi soddisfa chiaramente di più, nei momenti in cui emergono le sonorità tipicamente Underworld. Il mio brano preferito è la numero otto, Happy toast.
[ file under: original soundtrack ]

TRENTEMOLLER
"Last resort"
>>> Link and listen
[ file under: scandinavian beats ]

AMY WINEHOUSE
"Back to black"
Diciamo che sono abbastanza contrario al riempire un cd di ottanta minuti di musica e che reputo cinquanta minuti di musica la durata ottimale. Certo però che uno aspetta tre anni per il secondo album di Amy Winehouse ed è costretto a constatare che dura la bellezza di 32 minuti e 18 secondi!
[ file under: british r.& b. ]

XELA
"The Dead Sea"
A blood drenched voyage into the realms of experimental psychedelic noise with your spirit guide Xela.
>>> Link and listen
[ file under: transgressions ]

NOVEMBRE 2006	DICEMBRE 2006
BT "This binary universe" Nuovo ambizioso progetto di Brian Transeau. Edizione limitata con dvd. >>> Link and listen [ file under: trance dance ]	AS ONE "Planetary folklore 2" As One alias Kirk DeGiorgio alle prese con il sequel del leggendario volume, pubblicato nel 1997 dall'etichetta Mo'wax e divenuto nel tempo un classico della techno-jazz. Brokentechnojazzsoul? [ file under: as...kirk de giorgio ]
CHARLOTTE GAINSBOURG "5.55" Inclus The song that we sing. Paroles de Jarvis Cocker, Neil hannon et Air. Musiques de Air - Production Nigel Godrich. Che altro dire che non sia già stato detto e scritto del nuovo album della figlia di Serge Gainsbourg? [ file under: french touch ]	BAUER "The Bauer melody of 2006" Sucking in Bacharach, Sinatea, Scott Walker, Tony Hatch, Jimmy Webb, The 5th Dimension, Jerry Goldsmith's TV and film scores. Performed by the pop-duo Bauer, autore nel 2004 di un bel dischetto di pop a la Saint Etienne chiamato Baueresque, & the Metropole Orchestra conducted by Vince Mendoza. [ file under: pet sounds ]
GUTHER "Sundet" >>> Link and listen [ file under: alternative pop ]	JOHN BELTRAN "Human engine" A beautiful collection of music featuring blissful sounds - the album showcases John's willingness to experiment with fresh ideas. A journey with this album, taking you from a cinematic dream world with touches of retro electronica. (exceptional records) [ file under: da real chill out? ]
MIHO HATORI "Ecdysis" Miho Hatori, ex-lead chanteuse of the groundbreaking Cibo Matto, makes a triumphant return with her highly anticipated forthcoming release Ecdysis. The self-produced Ecdysis led Miho into new realms of electronic pop and world music...(ndr.: miho hatori @ myspace) [ file under: cibo matto ]	BEAUTY ROOM "S/t" Messo sul piatto ho temuto un errore di stampa. Ma cosa ci fanno le arie alla Crosby, Stills, Nash (ndr.: Carry on per esempio) nella prima canzone del nuovo progetto a due mani dei due genietti della musica alternativa elettronica (e non) Kirk DeGiorgio e Ian O'Brien? Sono solo alla quarta canzone e l'album si sta 'spalmando' su territori jazz-rock anni settanta, la tastiera liquida poi ripresa negli anni novanta in epoca acid jazz. Saranno le atmosfere a volte westcoastiane (cfr.: Steely Dan primi albums), sarà che il synth di Kirk rimanda sempre e comunque ai suoi lavori di musica elettronica d'ascolto a nome As One ma temo che questo cd finirà nella mia discoteca casalinga. [ file under: west coast era ]
GEIR JENSSEN "CHE OYU 8201Me" Geir altri non è che Biosphere, noto assemblatore di suoni elettronici negli anni novanta. Il disco in esame documenta una sorta di diario sonoro del viaggio da lui intrapreso nel 2001 per raggiungere Che Oyu, la sesta vetta mondiale armato unicamente di minidisc recorder e microfono. Spedizione conclusasi dopo 45 giorni a Katmandu. [ file under: weather report ]	GESCOM "Minidisc" MiniDisc is very important to me. I've got MinDisc in the car, MiniDisc at home and MiniDisc in the studio. This is the first ever MiniDisc only release. 1998. Ristampato oggi, in cd. [ file under: ?!? ] /
LONG BLONDES "Someone to drive you home" Review NOT coming soon, anzi per nulla. Ho tentato di arrivare alla fine del cd ma all'ennesimo accenno al Franz Ferdinand sound mi ha fatto desistere. [ file under: post-punk pop ]	SVARTE GREINER "Knive" A tenebrous selection of blood-drenched acoustic doom from one half of the norwegian duo Deaf Center. Taking influences from Angelo Badalamenti, Earth & Volcano the Bear. [ file under: transgressions ]
PENTATONIK "The five angels" Nel 1994 usci Anthology, doppio cd che fu uno dei miei bestsellers dell'anno. Un bel giorno decisi di spedire le mie congratulazioni relative alla bontà della sua proposta musicale via fax all'autore. Dopo una decina di minuti scarsi, Simeon mi telefona direttamente in negozio. Momenti di buio totale e completa assenza di parole, sembra preistoria ma allora no internet e telefonini. Sta di fatto che passato l'imbarazzo iniziale, riesco a sostenere una minima conversazione col Simeon, il quale provvede anche a far recapitare al mio indirizzo un plico con una ventina di posters pubbblicitari del suo disco. E' uscito da qualche giorno un suo nuovo cd che contiene anche l'Ep Credo/Zeitgeist, pubblicato nello stesso anno ma non compreso nella doppia antologia. [ file under: progressive electronica ]	ME'SHELL NDEGEOCELLO "The article 3 Ep" Ho tra le mani l'ultimissimo Ep di Me'Shell Ndegeocello, The article 3 Ep. Lo sticker evidenzia nouvel EP vocal, a sottolineare il fatto che si tratta di un ritorno alla consueta produzione vocale di Me'Shell e che prende le distanze dal precedente cd, Dance of the infidels, progetto concepito ma nel quale la nostra cantava poco o niente. L'Ep non è pubblicato dalla Maverick che aveva licenziato tutti i precedenti dischi ma per la Bismillah Llc., distribuzione Universal Music France. Cinque brani, in un paio la chitarra di Pat Metheny, Graham Haynes al cornetto e Oumou Sangare alla voce. Il pezzo che mi colpisce di più è il secondo, The sloganeer. Ritmo (quasi) drum 'n bass e una linea di basso peterhookiano che fa a pugni con A forest dei Cure. Per questo l'Ep è, secondo me o come direbbero gli inglesi, imho, a stunning release! [ file under: slap & bass ]
PERNICE BROTHERS "Live a little" >>> Link and listen - Streaming audio [ file under: balsamic pop ]	THE BIRD AND THE BEE "Again and again and again and again" Un'anticipazione, leggi ep di tre brani più un remix, dell'album in uscita a gennaio del duo Inara George, Greg Kurstin. Qui il loro myspace. [ file under: blue notes ]
UNDERWORLD & GABRIEL YARED "Breaking and entering" La colonna sonora di Breaking and entering, nuovo film di Anthony Minghella, il regista de The english patient. Colonna sonora composta e realizzata a più mani dal duo inglese Underworld che, tra parentesi, dovreste conoscere un po' tutti ed il compositore francese Gabriel Yared che potreste conoscere in pochi, trattasi tra parentesi e tra l’altro, dell'autore delle musiche di L'amante, Possession, Betty Blue e per l'appunto Il paziente inglese. Colonna sonora che mi soddisfa chiaramente di più, nei momenti in cui emergono le sonorità tipicamente Underworld. Il mio brano preferito è la numero otto, Happy toast. [ file under: original soundtrack ]	TRENTEMOLLER "Last resort" >>> Link and listen [ file under: scandinavian beats ]
AMY WINEHOUSE "Back to black" Diciamo che sono abbastanza contrario al riempire un cd di ottanta minuti di musica e che reputo cinquanta minuti di musica la durata ottimale. Certo però che uno aspetta tre anni per il secondo album di Amy Winehouse ed è costretto a constatare che dura la bellezza di 32 minuti e 18 secondi! [ file under: british r.& b. ]	XELA "The Dead Sea" A blood drenched voyage into the realms of experimental psychedelic noise with your spirit guide Xela. >>> Link and listen [ file under: transgressions ]